..che cosa è importante non fare mai?
Parlando di male del secolo, non attenendomi al campo sanitario (dunque non parlando di cancro nello specifico medico), ma attenendomi al campo del sociale dico che il vero cancro della nostra società è il "pregiudizio". Il pregiudizio, condizionante per sua natura, ci fa vedere le cose con gli occhi miopi di chi è frustrato dalla propria esistenza, forse infelice, e che si compiace nel vedere, o nel convincersi, che qualcuno sta, o crede che stia, peggio di lui. E' importante non essere così stupidi dall'assecondarlo! I ragazzi più giovani non hanno certo di questi problemi, loro sono indubbiamente felici, vista l'età, e giudicano solo quello che vedono: bello, brutto, buono, cattivo, bravo, scarso, ecc.. non hanno bisogno di "consolazioni" dunque non hanno bisogno di "preconcetti"! Ai ragazzi più grandicelli che fanno ancora in tempo a essere persone migliori, auguro di non doversi mai "consolare" e consiglio di vedere le cose sempre senza "subire condizionamenti" dettati da una società classista che non sa considerare il significato ma solamente leggere il significante.. ad esempio il significante "principi" ha due significati completamente diversi.. e se poi un giorno doveste accorgervi di aver sempre messo l'accento al posto sbagliato?
Parlando di male del secolo, non attenendomi al campo sanitario (dunque non parlando di cancro nello specifico medico), ma attenendomi al campo del sociale dico che il vero cancro della nostra società è il "pregiudizio". Il pregiudizio, condizionante per sua natura, ci fa vedere le cose con gli occhi miopi di chi è frustrato dalla propria esistenza, forse infelice, e che si compiace nel vedere, o nel convincersi, che qualcuno sta, o crede che stia, peggio di lui. E' importante non essere così stupidi dall'assecondarlo! I ragazzi più giovani non hanno certo di questi problemi, loro sono indubbiamente felici, vista l'età, e giudicano solo quello che vedono: bello, brutto, buono, cattivo, bravo, scarso, ecc.. non hanno bisogno di "consolazioni" dunque non hanno bisogno di "preconcetti"! Ai ragazzi più grandicelli che fanno ancora in tempo a essere persone migliori, auguro di non doversi mai "consolare" e consiglio di vedere le cose sempre senza "subire condizionamenti" dettati da una società classista che non sa considerare il significato ma solamente leggere il significante.. ad esempio il significante "principi" ha due significati completamente diversi.. e se poi un giorno doveste accorgervi di aver sempre messo l'accento al posto sbagliato?