un saluto al nostro ex capitano Lorenzo Prevosti |
cantiere aperto ma c'è moltissimo da fare
Con la partenza di Lorenzo Prevosti, andato anche lui a rimpolpare le casse della Robur et Fides Varese, dobbiamo trovare nuovi equilibri, sopratutto difensivi. Le defezioni, più o meno motivate, di altri 3 elementi del gruppo, ci hanno reso meno numerosi rispetto alla scorsa stagione e questo compromette, per ora, la qualità dell'allenamento. Quest'anno potrò contare solo su nove ragazzi del 1999. In questo momento un paio di loro sono anche infortunati (seriamente) e out per almeno un altro mese. Dunque, a Cislago, ci presentiamo in campo con 7 ragazzi in età giusta e 5 sotto età. I ragazzi del 2000 però stanno crescendo rapidamente e non mi sono sembrati in difficoltà contro gli avversari più grandi. Quale sarà la sfida per me e Alberto quest'anno? Trovare il modo di far crescere la squadra, valorizzando chi avrà molto più spazio in campo rispetto all'anno passato. Alla luce di quello che ho visto ieri però, in questo momento, ci manca quasi tutto. La fluidità in attacco è ancora un miraggio e la compattezza difensiva va anche peggio. Se però riuscissi a portare ragazzi come Giulio, Camillo e Matteo a essere più BRAVI e più ATTENTI in difesa, più LOGICI e più SPECULATIVI in attacco, allora, questa NUOVA U15 tornerà ad essere la squadra forte e difficile da affrontare che, l'anno scorso, ha stravinto il titolo U14.
Parziali dei periodi
(13-17) (11-23) (11-29) (11-26)
Punteggi
(13-17) (24-40) (35-69) 46-95